Alessandro Bruschi, Direttore Generale di Sofad, ci racconta un modello innovativo d'integrazione tra industria, distribuzione e farmacie grazie al continuo sviluppo del network Farmà Plus che conta oltre 130 farmacie.
Durante l’emergenza Covid, le Farmacie hanno riacquistato un ruolo centrale di presidio territoriale del SSN e certamente non si tornerà indietro. Il riconoscimento della Farmacia come punto fondamentale di supporto alle azioni di contenimento dell’epidemia e’ un punto di svolta e un passo verso l’attuazione (finalmente!) della Farmacia dei Servizi. Il futuro, oltre a prevedere un collegamento sempre più forte con le politiche del SSN durante le emergenze (tamponi, vaccini, distribuzione farmaco Anti-Covid) dovrà prevedere lo sviluppo di una reale cultura del monitoraggio dell’aderenza terapeutica da parte delle farmacie, in collaborazione con tutti gli attori della filiera della salute, per contribuire al miglioramento della salute dei cittadini e ad un reale risparmio di costi per lo Stato.
Partendo dall’esperienza del Covid sono emerse esigenze di servizio che rimarranno anche dopo.
La possibilità di prenotare prodotti e riceverli a casa, la prenotazione di servizi che la farmacia offre, la possibilita’ di effettuare video consulti con il farmacista sono alcuni di questi servizi che necessitano di una evoluzione digitale della Farmacia. Da questo punto di vista una delle risposte più efficaci sono lo sviluppo di app “complete” che consentono una reale esperienza multicanale con i propri Clienti.